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27 ottobre 2016

Fantasmini di meringa allo zenzero


Non sono una gran fan di Hallowen. Non lapidatemi. Non è colpa mia (si dice sempre così no?). Devo aver avuto un qualche trauma infantile perché ho sempre odiato anche Carnevale. Le feste in maschera in genere suscitano una strana inquietudine in me. Ma non quella sana e curiosa di un bimbo che teme, e allo stesso tempo vuole, essere stupito e sorpreso. Bensì quella che ti porta a non veder l'ora che passi quel giorno. 

Sono cresciutella ormai e, in qualche modo, ho elaborato questo shoc. Direi superato. E ovviamente ora vedo anche il lato positivo di una ricorrenza festosa, soprattutto per i bimbi! Così, quando qualche giorno fa ho visto questi fantasmini su fb, non ho resistito e ho dovuto rifarli. Per lasciarvi pure io una specie di ricetta per Hallowen da preparare magari insieme ai vostri bimbi. E poi anche perché... alla mia porta potrebbe bussare uno gnomo, una streghetta o uno scheletrino e non vorrei farmi sorprendere senza dolcetto!

21 ottobre 2016

Crème caramel di zucca


Di nuovo zucca. Che volete farci, è la fissa del momento. Non solo mia da quello che vedo in giro nella blogosfera e su Facebook. D'altra parte ora è il suo momento. Ora la troviamo in ogni dove, complice Hallowen ormai alle porte.  Io ne ho fatta una bella scorta anche in vista della sfida di ottobre di Sei in cucina, come vi ho già raccontato qui (con la ricetta dolce) e qui (con quella salata).

E il capitolo "zucca" non finisce qui per quest'anno. Per lo meno non prima di avervi lasciato anche questa ricettina facile facile ma di grande effetto. Solo per zucca-addicted direi. Perché qui la zucca si sente eccome! Le spezie danno a questo crème caramel una marcia in più ma il gusto pieno e pastoso della zucca non lascia spazio a dubbi su quale ne sia l'ingrediente principale.

L'ispirazione è arrivata ancora una volta da Sigrid del Cavoletto di Bruxelles ma la mia versione è leggermente diversa. Innanzi tutto le spezie. Ho infatti sostituito la vaniglia con un mix di cannella e zenzero perché ho preferito contrastare leggermente il gusto "tondo" della zucca con spezie dal gusto più pungente e deciso. Ho sostituito lo zucchero (quello da unire alle uova) con il miele, adattando la quantità ai miei gusti. Ho seguito un procedimento leggermente diverso per il caramello (cioè quello che utilizzo di solito e non mi tradisce mai!).

Se amate la zucca non potete non provarlo. Ideale anche per stupire gli amici, al termine di una cenetta autunnale, con un dessert che a prima vista potrebbe sembrare un semplice crème caramel. E che di quest'ultimo ha anche il grande pregio di dover essere preparato in anticipo ;)

18 ottobre 2016

Treccia matta al sapore di autunno

Pasta matta senza grassi  farcita alla zucca.


Una pasta pronta in pochi minuti. Farina, acqua e sale, così come l'Artusila voleva. Senza lievitazione. Senza burro e senza olio. L'impasto più facile, veloce, economico e light che possa esistere per una torta salata. L'illustre Pellegrino non dava le dosi, che d'altra parte dipendono dal tipo di farina utilizzata. 
Da cruda è molto elastica e si stende benissimo, arrivando a spessori minimi con facilità. Da cotta rimane croccante e asciutta e questo la rende molto adatta ad accogliere anche farcie umide. Ottima quindi per strudel, torte chiuse, calzoni o fagottini.
La sua grande malleabilità la rende infine adatta ad essere aromatizzata con le spezie piu disparate senza pregiudicarne la resa. Qui ho utilizzato semi di papavero ma davvero ci si può sbizzarrire. 
Non è una sfoglia, sia chiaro, e nemmeno un pane nel senso comune, morbidoso, del termine. Ma tutti i pregi che ho appena elencato meriterebbero un post solo per lei. 

Ma qui il vero protagonista è il ripieno, molto ricco e saporito, che ho racchiuso volutamente nell'involucro più semplice e light che conosco. Ispirata ancora una volta dalla lista degli ingredienti di "Sei in cucina, la sfida degli ingredienti", per la mia proposta salata di ottobre e per il tema "Profumi del bosco" ho utilizzato infatti zucca (ingrediente chiave), salsiccia e formaggio brie (ingredienti opzionali in lista) e ho aggiunto i funghi, altro elemento autunnale per eccellenza. Se penso al bosco d'ottobre penso infatti prima di tutto ai funghi!

16 ottobre 2016

Torta di zucca panna e cioccolato profumata alla cannella e rosmarino

Senza burro, senza olio e senza lievito, con farina di farro


Profumi e colori del bosco si fondono in un dolce semplice ma d'effetto. Con la sua morbidezza, il gusto pieno ma delicato, l'aspetto cromatico che immediatamente evoca l'autunno questa torta mi ha convinta a partecipare anche questo mese a Sei in cucina, la sfida degli ingredienti.

Questa la lista degli ingredienti di ottobre, tra cui oltre alla zucca, ingrediente imprescindibile, ho scelto di utilizzare anche cannella, cioccolato e miele.

https://www.facebook.com/seiincucina/

11 ottobre 2016

Babka cioccolato e nocciole

Un altro piacevolissimo appuntamento col gruppo Re-cake. Dopo le tartellette salate del mese scorso, ad ottobre torniamo ai miei amati dolci, con questa proposta tratta dal blog italiano della conosciutissima Sigrid de Il cavoletto di Bruxelles. Il dolce, un lievitato "intrecciato", ha origini ebraiche e si è diffuso, in diverse versioni, in tutto l'est Europa e da lì nel mondo: il (o la) Babka. Qui nella veste cioccolatosa che non poteva non ingolosire noi re-cakers! 

E quindi ecco qui la mia versione. Versione anche un pò piemontese, con le nostre nocciole invece delle noci pecan della ricetta originale e con un mix di farina tipo 1 e farina integrale (macinate entrambe a pietra in un mulino locale) invece della comune 00. 
Ho optato per una finitura realizzata semplicemente con miele d'acacia sciolto in pochi cucchiai di succo d'arancia appena spremuto. 

A noi è piaciuto moltissimo! La lunga lievitazione in frigo per me è stata una novità e devo dire che d'ora in avanti cercherò di organizzarmi sempre in questo modo perché il lievito (ho utilizzato 3 g di lievito di birra disidratato) non si sentiva minimamente e l'impasto è cresciuto meravigliosamente! La consistenza a noi ha ricordato quella di un panettone, morbida ma compatta, e mi ha già fatto accendere qualche lampadina per le prossime feste natalizie... ;P

7 ottobre 2016

Budino magico al cioccolato

In tre ingredienti e in cinque minuti, senza uova, burro, colla di pesce o zucchero aggiunto!


Voi come lo chiamereste, se no, un budino fatto in casa in pochissimi minuti, con tre (dico tre!) ingredienti e senza... tutto praticamente!!? La ricetta magica è di Ornella di Ammodomio che di magie ne sa e ne fa! 

Io l'ho provato la prima volta appena ho visto la sua ricetta pubblicata e da allora l'ho già fatto e rifatto diverse volte. Mi diverte cambiare il tipo di cioccolato (sì perché c'è anche questa possibilità!). L'ho già provato con solo fondente, metà fondente e metà al latte, 3/4 fondente e 1/4 bianco (questo delle foto). Addirittura si può fare anche con parte di acqua e parte di latte, anzi Ornella lo fa proprio così! Questa soluzione però non l'ho ancora provata anche se me la riservo per quando avrò dimenticato di rifornirmi di latte. Ahh il latte può anche essere scremato o a lunga conservazione o ad alta digeribilità! 

Allora concordate con me che questo budino sia magico? Non ancora? Giusto, dovete provarlo! Avete 5 minuti? Quindi cosa aspettate? Correte in cucina che un budino al cioccolato con l'inizio dell'autunno ci sta a pennello! Anche se qualcosa mi dice che sarà il vostro tormentone tutto l'anno ;)

6 ottobre 2016

Danubio all'arancia farcito con confettura di albicocca

Con succo e scorza d'arancia nell'impasto 


Avete presente una brioche morbidissima con un dolce ripieno che si svela al primo morso? Una brioche che si stacca comodamente con le mani da una torta che oltretutto è sempre molto bella da vedere, nella sua estrema semplicità. 
È un danubio, il lievitato la cui vocazione principale è l'invito alla convivialità, proprio per la sua caratteristica di essere composto di tanti pezzetti separati, uniti dalla lievitazione e dalla cottura e poi facilmente  "ri-smontabili" per essere agguantati da piccole (e grandi) mani alla ricerca di qualcosa di buono. Proprio questo lo rende perfetto sia per un buffet che per la merenda dei vostri bimbi. O anche per il te con le amiche. Per la colazione "al volo" di tutta la famiglia in settimana o per quella "lenta" della domenica mattina.

2 ottobre 2016

Confettura d'uva


Ottobre. Che frutto vi viene in mente?
L'uva per me è indubbiamente la protagonista di inizio autunno.
È proprio ora quindi il momento migliore per gustarla fresca, nei dolci, in golosi stuzzichini e antipasti (come queste tartellette che vi ho raccontato da poco). Oppure conservarla in una confettura che intrappolerà un po' d'autunno anche per i mesi a venire. 

Ho provato a fare questa confettura per un'amica che me l'ha chiesta e, devo dire, ne sono stata piacevolmente sorpresa. La mia prima confettura, quindi sicuramente perfezionabile ma comunque un buon risultato per chi ama questo frutto e le conserve.

Vi lascio il link alle linee guida del Ministero della salute in merito alla corretta procedura per sterilizzare e pastorizzare i vasetti in modo da poter gustare la vostra confettura anche a diversi mesi di distanza in tutta sicurezza.

Ora vi racconto come ho fatto io.