Le temperature gradevoli di questi giorni mi hanno convinta ad accendere nuovamente il forno dopo la pausa estiva! Sta tornando la voglia di pasticciare, di assaggiare e condividere!!
Avete ancora delle belle pesche gialle mature ma sode? Saranno tra le ultime della stagione ma fate ancora in tempo a preparare questa prelibatezza tipica della regione in cui abito, il Piemonte.
Le pesche ripiene sono un dessert perfetto per i pranzi e le cene di inizio autunno. Il connubio col cioccolato e gli amaretti lo rendono infatti molto goloso ed in più può essere servito sia caldo che freddo.
Questa ricetta è quella che mi è stata "spifferata" da mia suocera anche se le dosi, che nel suo caso erano "a occhio", sono state quantificate da me a suon di prove.
PESCHE RIPIENE AL FORNO (per 6 persone)
INGREDIENTI:
6 pesche gialle medio-grandi
Cioccolato fondente 80 gr
Amaretti 100 gr
Cacao in polvere amaro 15 gr
Zucchero 60 g
Uova 2 tuorli
Liquore (io brandy o whisky, lei rum) 1 cucchiaio
Burro qualche fiocco
Pan grattato (un cucchiaio o due)
Amaretti o qualche fettina di pesca (o anche nulla!) per la decorazione.
PREPARAZIONE
1. Lavare, asciugare, dividere in metà le pesche senza sbucciarle e togliere il nocciolo.
2. Scavare con un cucchiaino intorno all'incavo lasciato dal nocciolo in modo da creare una sorta di coppetta che dovrà contenere il ripieno. La polpa ricavata tritatela e tenetela da parte in una ciotola.
3. Tritare il cioccolato e gli amaretti abbastanza finemente (io utilizzo un mixer) e unirli alla polpa insieme al cacao setacciato.
4. Sbattere i due tuorli con lo zucchero con l'aiuto di una frusta e unirvi il composto a base di pesche in modo accurato fino ad ottenere un impasto omogeneo.
5. Unire il cucchiaio di liquore prescelto (facoltativo) e mescolare.
6. Rivestire con carta forno una teglia nella quale possano stare tutte le metà pesche appoggiate delicatamente le une alle altre senza lasciare possibilmente spazi vuoti.
7. Riempire ogni metà con una parte del composto.
8. Disporre un pizzico di pan grattato e un piccolo fiocchetto di burro su ognuna.
9. Infornare in forno già caldo a 180 gradi per 40/50 minuti (verificate i tempi col vostro forno)
10. Servite ancora calde (ma a noi piacciono anche fredde - in questo caso ricordatevi solo di toglierle dal frigo 15-20 minuti prima di servirle) con una spolverata di amaretti sbriciolati sopra, qualche fettina di pesca o anche "nature"...!!
NOTE:
- Sì conservano due tre giorni in frigo coperti con pellicola o dentro un contenitore ermetico.
- Vi avanzerà del ripieno. In genere io riempio qualche contenitore per piccoli budini in alluminio, inserisco qualche fettina di pesca all'interno e inforno per altri 40/50 minuti sempre a 180 gradi. Ho provato sia a bagno maria che con la cottura tradizionale e devo dire che ho preferito il risultato del bagno maria. Quindi se volete seguire il mio consiglio basterà immergere le vaschette d'alluminio in una teglia nella quale verserete due dita d'acqua e procedere come sopra.
Questo è il mio risultato:
- aggiornamento del 6/09/2016: una cara amica mi racconta che la sua mamma ne sfornava in gran numero e usava quindi congelarle a gruppi in piccoli contenitori ermetici. Fatte scongelare per una notte (o una giornata) in frigo e ripassate pochi secondi al microonde costituivano un dessert sempre gradito. Mi è sembrato un suggerimento da condividere. Io ne farò tesoro, e voi?
A presto!
Elena.
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