(La ricetta del Maestro Montersino e qualche consiglio)
In questi ultimi anni, da quando mi sono appassionata alla cucina e in particolare ai dolci, ho provato diverse formule alla ricerca della frolla perfetta.
Si sa che la ricetta della pasta frolla è molto personale e spesso si tramanda di madre in figlia acquistando piccole sfumature e caratteristiche che la rendono per ognuno "quella perfetta".
Non è il mio caso. Cioè non ricordo che mia mamma abbia mai fatto la crostata, né le mie care zie "cuciniere" mi hanno mai spifferato il loro segreto.
In rete troverete mille ricette diverse, la maggior parte delle quali ottime. Gli ingredienti base sono sempre: farina, burro, zucchero e uova.
Esistono delle regole, ovviamente. E non sono nemmeno tanto complicate.
Le più generali indicano che:
Peso (burro+zucchero)= peso farina
Peso uova (intere o soli tuorli)=peso (burro+zucchero+farina)/10
Ad es.:
250 g di farina
125 g di burro
125 g di zucchero
50 g di tuorli
Se decidiamo poi di mettere più zucchero che burro o viceversa bisogna equilibrare anche la quantità di uovo. Quindi se, come nel mio caso, decidiamo di mettere più burro che zucchero, bisognerà calcolare di mettere 10 g di uovo in meno ogni 25 g di burro in più. Viceversa se preferiamo diminuire il burro e aumentare lo zucchero le uova andranno aumentate seguendo la stessa proporzione.
Prima di scoprire l'esistenza di queste regole mi affidavo alla ricetta del mitico Montersino. E ora ne verifico la corrispondenza esatta con le suddette. Il che mi fa pensare che sia cosa buona e giusta indicare proprio questa ricetta come esemplare per chi ancora non ne avesse una preferita. Per non sbagliare, sia per biscotti che per fondi perfetti!
Quindi, direttamente da Peccati di gola, ecco la ricetta della frolla perfetta. Per me.
Con qualche consiglio, se mai ne aveste bisogno ;)